CINCH E TRII VÒTT E QUATTER DODES
"Cinch e trii vòtt e
quatter dodes", un concerto di canzoni in
milanese, scritte o interpretate negli anni '60
da artisti come Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, i
Gufi, Dario Fo, Milly, Maria Monti, Ornella
Vanoni, Giovanni D'Anzi.
I barboni, le
prostitute, i ladri, i matti che animavano le
loro canzoni facevano parte di un'umanità
sofferente, che manteneva nonostante tutto la
dignità e un senso di appartenenza alla vita di
una città tormentata, che lottava per
ricostruire la sua identità nei difficili anni
del dopoguerra.
Sui tram che allora
attraversavano Milano si poteva incontrare il
matto che andava a Rogoredo, il Cerutti Gino che
andava al bar del Giambellino, la prostituta con
le calze di seta con la riga nera, il palo della
banda dell'Ortiga, il tassista che aveva un taxi
nero, il pittore che disegnava Madonne sui
marciapiedi, o forse addirittura Alboino, il re
dei Longobardi.
Già. Perché "Quand a
Milan vann i tramm" anche la Vita e la Fantasia
viaggiano con loro.
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YO NO CANTO POR CANTAR
Il concerto offre un percorso musicale che inizia
in Cile con brani di Violeta Parra, cantante,
poetessa musicista e pittrice che diede vita negli
anni Sessanta al movimento della Nueva Canción
Cilena e Víctor Jara, musicista e regista
teatrale, anch'egli esponente di spicco del
movimento; si sposta in Argentina con alcune delle
più belle canzoni del repertorio di Mercedes Sosa
e approda a Cuba con le canzoni d'amore di Pablo
Milanés e Silvio Rodríguez, che contribuirono alla
creazione della Nueva Trova, il movimento
culturale e musicale nato a Cuba negli anni
Settanta. |
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GRACIAS A VIOLETA
Spettacolo dedicato a Violeta Parra in
occasione del centenario della sua nascita e del
cinquantenario della sua morte...
Violeta intrecciava fili
colorati, disegnava “canciones” su tela di
juta... Un arazzo senza fine; i suoi fili e i
nostri. Un intreccio, un incontro, nel cammino
di musica e poesia che a lei ci unisce. Il
nostro arazzo...
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SOY DEL PUEBLO
Lo spettacolo prende ispirazione dal testo Vivere
per qualcosa, frutto di un incontro fra “tre
persone che pur nella diversita? delle rispettive
origini, percorsi e vite, condividono un destino
comune”. Carlo Petrini creatore del movimento Slow
food, Luis Sepulveda scrittore cileno e Jose?
“Pepe” Mujica ex Presidente dell'Uruguay,
affrontano i temi del neoliberismo, dello sviluppo
sostenibile e della globalizzazione. A questo
particolare “convegno” di musica e parole abbiamo
invitato altri personaggi accomunati da destini e
percorsi “rivoluzionari”. Tra gli altri spicca la
figura di Papa Francesco e i suoi discorsi tenuti
in occasione dei tre incontri mondiali dei
movimenti popolari nel 2015 per discutere,
confrontarsi ed elaborare linee comuni di azione a
partire dalle tre parole chiave lanciate e
declinate da Francesco. Le tre T di TIERRA, TECHO,
TRABAJO: Terra, Casa e Lavoro |
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